You are currently viewing Tariffe dinamiche: l’arma vincente del Revenue Management

L’utilizzo di tariffe dinamiche è una parte fondamentale del Revenue Management che come sappiamo ha lo scopo di ottimizzare le entrate attraverso una gestione dei ricavi; questo significa attuare una modulazione delle tariffe per allineare l’offerta della struttura ricettiva alla domanda del mercato.

L’utilizzo di tariffe dinamiche deve essere considerato una vera e propria politica di promozione commerciale che tiene conto dell’analisi dei costi fissi e di quelli variabili in modo da organizzare un’adeguata strategia di vendita di medio e lungo periodo, ricordandoci che ormai il il turista non sceglie la tariffa più bassa in assoluto ma quella migliore all’interno dei parametri da esso stesso impostati.

Il Revenue Management deve garantire ad ogni cliente che vuole prenotare in uno specifico momento la miglior tariffa per quella specifica finestra di prenotazione.

Il passaggio da listino statico a tariffe dinamiche

Il mondo dell’ospitalità ha vissuto negli ultimi anni molte trasformazioni e, una di queste, è il passaggio dalle tariffe fisse stagionali (listini) alle tariffe dinamiche.

Una grande spinta in questa direzione è stata data dal digitale e dai diversi strumenti che permettono la raccolta e l’analisi di dati, in questo modo è stato possibile sviluppare tecniche di revenue management e dinamicità delle tariffe.

Rispetto al passato, dove i prezzi erano influenzati da variabili come la domanda o la disponibilità di camere, adesso giocano un ruolo importante fattori come i dati storici.

Quindi se ci si chiede quale sia la differenza sostanziale tra lavorare con le tariffe dinamiche e lavorare con il listino classico, la risposta andrebbe cercata sia a livello operativo sia a livello commerciale. Ma possiamo affermare soprattutto che con le tariffe dinamiche si attua una vendita attiva in quanto il valore di vendita cambia in tempo reale, in funzione della domanda e dell’offerta, ma anche alle caratteristiche del prodotto, a previsioni e stagionalità e al canale distributivo.

I vantaggi delle tariffe dinamiche 

La strategia delle tariffe dinamiche non si limita solo ad alzare ed abbassare i prezzi, quello che una politica di pricing dinamico dovrebbe fare è diversificare il prodotto in base alle necessità della propria clientela.

L’errore principale dei listini statici sta infatti proprio nel considerare il target di una determinata struttura tutto uguale, quando abbiamo visto che segmentare la clientela è indispensabile per prevedere e soddisfare le esigenze dei potenziali clienti, arrivando anche ad aumentare il fatturato di un +35% rispetto alla tariffazione statica.

Se dovessimo stilare una lista dei principali vantaggi delle tariffe dinamiche, elencheremmo:

  • abbattimento dell’invenduto;
  • aumento costante dei prezzi con maggiore guadagno;
  • possibile aumento della vendita di servizi extra;
  • riduzione delle vendite tramite OTA e di conseguenza aumento delle vendite dirette.

Se ti stai chiedendo, quindi, come impostare correttamente una tariffazione dinamica per il tuo hotel sappi che ci sono strumenti che ti aiutano a monitorare le performance della struttura e ti suggeriscono il prezzo di vendita migliore per le tue camere.

Questi strumenti però si basano su un’attenta analisi dei dati legati a diversi aspetti del mercato, il loro utilizzo quindi non si può improvvisare.

Playhotel Next utilizza dati, attività e tutti gli strumenti che gli consentono di applicare il revenue management e le tariffe dinamiche per il beneficio della struttura ricettiva di cui si occupa, affiancando la direzione, il marketing, la reception e il reparto sales.

Il prezzo della camera è fatto di tante sfaccettature che non sempre hanno a che fare solo con numeri e software. La definizione del prezzo è un insieme di fattori come dati, reputazione ma soprattutto esperienza.

Potrebbe interessarti...